COLONSCOPIA

La colonscopia è una tecnica mininvasiva che permette la visualizzazione del colon e talvolta anche dell’ileo terminale.

Indicazioni:

  • Biopsia della mucosa del colon in pazienti con una patologia cronica che non risponde a un trial terapeutico o è caratterizzata da concomitante perdita di peso o segni sistemici di malattia
    • Determinare la causa dell’ematochezia o dischezia persistente
    • Presenza di polipi o masse noti/sospetti nel grosso intestino

Preparazione del paziente

  • Valutazione preanestesiologica completa
  • Esami ematologici completi più profilo coagulativo
  • Digiuno da almeno 24-36 ore
    • Il colon deve essere pulito accuratamente utilizzando soluzioni per il lavaggio gastrointestinale e/o clisteri. La corretta esecuzione di un clistere prevede la somministrazione di grandi quantità di acqua calda (senza sapone) con la sonda per clistere inserita quanto più possibile all’interno del colon. Ai cani con peso superiore ai 10 kg viene somministrato almeno 1 litro di acqua calda per clistere mentre nei cani di grossa taglia (>30 kg) si può ricorrere a 2 litri per clistere. La sera prima della procedura devono essere somministrati da 3 a 4 di questi clisteri e 1 o 2 la mattina successiva, ad almeno 2-3 ore dall’inizio della procedura.

 

M.D. Willard. Gli strumenti diagnostici in Jorg M. Steiner (ed.) Gastroenterologia del cane e del gatto. Milano, Elsevier 2009; “Endoscopia en animales de compañia”, Canis et Felis n° 104, giugno 2010.